Qualche passo avanti

È passato più tempo di quello che avevamo sperato prima di riscriverci, ma ora eccoci di nuovo qui.
Sono successe due cose in queste settimane che mi sembra descrivano bene quello che andiamo facendo.
Sul fronte … teorico, abbiamo avuto impreviste, esplicite conferme del valore di tesi che andiamo sostenendo su struttura, finalità e strumenti dell’insegnamento della matematica e, in particolare, sulla necessità di continuare a studiare per acquisire sempre maggior confidenza con i contenuti disciplinari che ci proponiamo di insegnare. Esse vengono non solo dai giovani laureati in Scienze della Formazione Primaria che, dovendo curare il supporto “matematico” per gli studenti dello stesso Corso di Laurea, ci chiedono di essere affiancati da qualcuno di formazione matematica che possa andare un po’ più a fondo nella comprensione degli errori e dei fraintendimenti per cui i compagni chiedono loro aiuto, ma anche dai colleghi che, domandandoci di organizzare seminari sulle varie proposte operative che andiamo costruendo, si preoccupano di suggerire che congruo spazio sia dato alla presentazione “teorica” dei contenuti in gioco. Tutte conferme che sembrano dare sostanza alla richiesta “più matematica per chi insegna matematica”.
Sul fronte … pratico, abbiamo operato alcune correzioni nell’organizzazione del lavoro, correzioni che dovrebbero permetterci di compiere passi in avanti nella direzione che ci preme: far funzionare il gruppo che dà vita a questo sito in un modo tale che sia possibile mantenere i rapporti con il mondo della scuola e in generale con la società civile senza annegare nelle questioni organizzative e dimenticare che ci siamo messi insieme per … pensare e per studiare.
In realtà siamo stati fortunati: sono arrivati due collaboratori giovani, Ombretta Locatelli e Barbara Amorese, che uniscono esperienze e competenze interessanti nell’ambito della comunicazione e dell’apprendimento informale della matematica a qualche competenza sul fronte dell’insegnamento della disciplina. Saranno loro ad assicurare la gestione ordinaria del sito dal prossimo settembre, preparando per la pubblicazione le proposte che via via arriveranno sia dall’interno che dall’esterno del gruppo.
Questo ci permette una certa serenità nel pensare agli impegni per il prossimo anno (ormai siamo in fase di bilanci e di progetti) e in particolare nel prevedere la continuazione dell’esperienza legata ai giochi o, come a noi piace di più dire, ai percorsi di matematica per la scuola elementare e la scuola media. Ci sembra che lavorare insieme – noi da qui e gli insegnanti dalla loro classe - su questi percorsi, sulle occasioni che essi offrono per “fare matematica” fuori dagli schemi della pratica didattica quotidiana sia una bella maniera per portare avanti la nostra riflessione su
- quali sono i nodi concettuali che sembrano fondanti del nostro insegnare matematica,
- quali pratiche didattiche sembrano garantire una maggiore efficacia sia in termini di consapevolezza acquisita dai ragazzi sia in termini di scioltezza guadagnata nell’uso delle tecniche.

Per capire che cosa cambiare e che cosa mantenere in questi percorsi, ci incontriamo nei prossimi giorni al Dipartimento di Matematica noi della Redazione e i docenti delle classi che hanno partecipato quest’anno (l’invito è nella sezione notizie).

A presto!?!

Simonetta Di Sieno

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