Si riparte!
Il sole è sempre meno caldo, le città si sono di nuovo riempite, le valigie
sono tornate a nascondersi… sono finite le vacanze! E siamo tornati al lavoro.
Anche il sito ha ripreso a muoversi, con le prime variazioni.
Avete già trovato l’annuncio della nuova edizione dei giochi on line
e vi sarete domandati se ci siamo montati la testa proponendoci di parlare
anche con i colleghi delle scuole superiori. La risposta è no: il fatto
è che andiamo sempre più convincendoci che il cammino che incominciamo con
i ragazzini delle scuole primarie è talmente importante che merita di non
essere interrotto solo perché questi cambiano scuola. La formazione matematica
di base non si chiude (e abbiamo sentito qualche studente dire: purtroppo)
con la quinta elementare e neppure con la terza media, ma trova il suo naturale
completamento con il primo biennio delle scuole superiori. E ciò diventa
ancora più evidente per i ragazzi che interrompono i loro studi a 16 anni.
Allora ci piace pensare che siamo capaci di trovare qualche elemento di
continuità nella formazione matematica dei ragazzi dai 6 ai 16 anni proprio
a partire dai contenuti su cui hanno riflettuto in anni diversi, con docenti
diversi e con maturità diverse, e che il biennio della scuola superiore
può aiutarli a conquistare consapevolezza del percorso compiuto e della
matematica che sanno e che potranno mettere fra i loro attrezzi di adulti.
Quindi stiamo provando a costruire percorsi e proposte per gli adolescenti
che si domandano e domandano ai loro professori: “Ma la matematica a che
cosa mi serve?”. E vogliamo testarli con i colleghi che in queste scuole
lavorano.
Un’altra novità: la recensione dell’incontro con Stella Baruk è piaciuta
e quindi la sezione “incontri” diventa stabile. In questo spazio potrete
trovare racconti di personaggi che in modi diversi trattano di matematica
e di insegnamento, interviste ad autori ecc.
E con ciò, buon lavoro a tutti!
Barbara Amorese e Ombretta Locatelli